“A tutela della persona offesa deve essere applicata all’indagato la misura cautelare personale dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento quando le modalità e le circostanze in cui sono maturate le condotte illecite denotano una spiccata pericolosità e l’incapacità di dominare le proprie pulsioni”.
“Per questi motivi, visti gli artt. 272 e ss c.p.p., 92 disp. att. c.p.p., applica la misura cautelare personale dell’allontanamento dalla casa familiare prescrivendo di lasciare immediatamente l’abitazione familiare, ovvero di non farvi rientro e di non accedervi senza l’autorizzazione del giudice che procede; applica altresì la misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla stessa abitazione della persona offesa, a quella dei suoi genitori oltre all’obbligo di mantenere dalla p.o. una distanza di almeno 200 metri, ovunque ella si trovi, ed al divieto di comunicare con lei con qualsiasi mezzo”
Ordinanza di applicazione della misura cautelare del 13.04.2023, G.i.p. Dott.ssa Antonella Marrone