Indipendentemente dalla dichiarazione di decadenza dalla responsabilità genitoriale, in tema di adozione in casi particolari, l'effetto ostativo del dissenso del genitore biologico all'adozione da parte del genitore sociale deve essere valutato esclusivamente sotto il profilo della conformità all'interesse del minore.

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, all’interno dell’ordinanza n. 9939/2024.
Il provvedimento della prima sezione civile è stato depositato lo scorso 12 aprile.

Alla luce di quanto sopra, spiegano i giudici di piazza Cavour, il genitore biologico può validamente negare l'assenso all'adozione del "partner" solo nell'ipotesi in cui quest'ultimo non abbia intrattenuto alcun rapporto di affetto e di cura nei confronti del nato, oppure, pur avendo partecipato al progetto di procreazione, abbia poi abbandonato "partner" e minore.