Risulta illegittimo il licenziamento del lavoratore che vada a beneficiare della legge 104 per la moglie e accompagni la stessa (affetta da una grave forma di asma) presso una località marina per farle respirare aria salubre e curare così la patologia da cui era affetta.
La Cassazione, con l’ordinanza n. 12679/24, ha sostanzialmente stabilito che il marito non si era allontanato per proprio piacere, ma al solo fine di far trascorrere alla moglie tre giornate al mare per ottenere dei benefici di salute.
Il provvedimento è stato depositato lo scorso 9 maggio.
Secondo i giudici di piazza Cavour, dunque, la presenza del marito durante il soggiorno al mare della moglie aveva finalità meramente assistenziali per quest'ultima.