In tema di maltrattamenti in famiglia, l'art. 572 c.p. è applicabile anche quando le condotte siano realizzate nell’ambito di una situazione di para familiarità, intesa come sottoposizione di una persona all’autorità di un’altra in un contesto di prossimità permanente, di abitudini di vita proprie delle comunità familiari, nonché di affidamento, fiducia e soggezione del sottoposto rispetto all'azione di chi ha la posizione di supremazia.
Cass. Pen., Sez. VI, Sent., 31 maggio 2024, n. 21948, su “Dejure.it”