RETTIFICAZIONE DEL SESSO – Ammissibile la domanda di rettificazione degli atti dello Stato Civile proposta contestualmente alla domanda di autorizzazione all'adeguamento dei caratteri sessuali (Legge 14 aprile 1982, n. 164, Norme in materia di rettificazione di attribuzione di sesso)
MASSIMA
Nel sistema creato con la legge n. 162 del 1984 tale correzione "chirurgica" non è imposta dal testo delle norme in esame, essendo sufficiente procedere ad un'interpretazione di esse che si fondi sull'esatta collocazione del diritto all'identità di genere all'interno dei diritti inviolabili che compongono il profilo personale e relazionale della dignità personale e che contribuiscono allo sviluppo equilibrato della personalità degli individui, mediante un adeguato bilanciamento con l'interesse di natura pubblicistica alla chiarezza nella identificazione dei generi sessuali e delle relazioni giuridiche ma senza ricorrere a trattamenti ingiustificati e discriminatori, pur rimanendo ineludibile un rigoroso accertamento della definitività della scelta sulla base dei criteri desumibili dagli approdi attuali e condivisi dalla scienza medica e psicologica. (Nel caso in esame, il Tribunale ha ritenuto ammissibile la domanda di rettificazione degli atti dello Stato civile proposta contestualmente alla domanda di autorizzazione all'adeguamento dei caratteri sessuali).
• Tribunale Rimini, sezione Unica, sentenza 21 gennaio 2022, n. 55 – Presid. Miconi Giud. Rel. Dai Checchi